Martedì, 5 Marzo 2019
Notizia

Nasce a Roma il Centro per il Clima e lo Sviluppo Sostenibile dell’Africa

Un centro di analisi, studio e proposta di soluzioni ai problemi del cambiamento climatico per il continente africano, con gli obiettivi di sviluppo sostenibile del Millennio. Questa la nuova missione del Centro per il clima e lo sviluppo sostenibile dell’Africa, sostenuto da una joint partnership tra governo Italiano, FAO e UNEP. Inaugurato a Roma lo scorso 28 gennaio, il Centro – sito nei pressi degli uffici FAO – lavorerà innanzitutto per identificare le necessità dei paesi africani in modo da orientare le attività del centro e i progetti di sviluppo, focalizzandosi su progetti per rafforzare le strategie di mitigazione e adattamento dei paesi. Fungendo da hub faciliterà lo scambio di informazioni ed il coordinamento, entrambi necessari alla creazione di sinergie, tra i vari paesi africani. Inoltre il suo personale, in collaborazione con le agenzie di cooperazione e le agenzie ONU, svilupperà e potenzierà soluzioni innovative per lo sviluppo sostenibile, al fine di attuare gli obiettivi dell’Agenda 2030 e dell’Accordo sul Clima di Parigi del 2015.

Nato dal G7 Ambiente di Bologna del 2017, fortemente voluto dal Ministro dell’Ambiente Galletti, ACSD (acronimo del nome inglese del centro, Africa Centre for Climate and Sustainable Development) è un tassello importante della politica italiana di sostegno ai paesi africani, in particolare a quelli più esposti al cambiamento climatico, come le nazioni del Sahel. «Lo sviluppo sostenibile in Africa è un pilastro della politica estera italiana. Sfide condivise come la sicurezza, la migrazione e i cambiamenti climatici, segneranno il nostro destino comune», ha detto il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte alla cerimonia inaugurazione del nuovo centro. «Stiamo entrando in un secolo in cui lo sviluppo dell’Africa determinerà sempre più lo sviluppo dell’economia mondiale”, ha aggiunto Achim Steiner, direttore UNEP presente all’evento romano.